Storia
...1. Origini
L’opera di Pechino
...2. Epoca Tang

Varie cause influirono sul declino dell’opera kunju, prima fra tutte la stessa raffinatezza dello stile non poteva trovare comprensione al di fuori delle corti aristocratiche, presso una società divenuta tutto sommato più mobile. Erano diventati più fitti i contatti con l’Occidente, sia in senso positivo che negativo.

...3. Epoca Song
...4. Epoca Yuan

Questi però portarono alla prima “guerra dell’oppio” (1839-42) e a forme pesanti di dominio coloniale e, mentre all’interno scoppiava la rivolta dei Taiping (1850-68), che distrusse tra l’altro la cittadina di Suzhou, venivano anche disperdendosi le ricche famiglie dei proprietari terrieri e, insieme a loro, le compagnie teatrali.

...5. Formazione scenica
...6. Epoca Ming
...7. Epoca Qing
...8. L'opera di Pechino
Spettacolo in una casa da tè verso fine '800
...9. Il dan e i "piedi di legno"

Già da tempo comunque si erano evidenziati due filoni nei quali venivano raggruppati i vari generi: il primo era detto quello yabu, “elegante” (nel 1795 ne era stata fatta anche una catalogazione ufficiale) che comprendeva stili quali il kunju, cioè raffinati e legati alle classi colte; il secondo era lo huabu, “floreale”, più popolare e volgare, di più basso profilo, un genere classificato anche come “rappresentazione fuori le mura” poiché, proprio per lo scarso livello, non poteva aver luogo in città.
Cambiati i tempi e la società, fra yabu e huabu si giunse a una certa fusione, teatri di corte e parte del teatro popolare finirono per trovare dei punti di contatto, dando origine a forme teatrali completamente nuove, tra le quali emerse quella dell’opera di Pechino, ovvero il teatro della capitale (Jingxi).
L’unica, tra l’altro, conosciuta nel mondo occidentale anche perché, cronologicamente, fu l’ultima espressione del teatro tradizionale cinese, sintesi di un discorso iniziato secoli e secoli prima.

.10. Simboli e regolamenti
.11. Teatri e loro gestione
.12. Apprendistato e........ .......categorie degli attori
.13. Il ritorno delle donne..... .......sulle scene
.14. Mei Lanfang
.15. Il Novecento
.16. Influenza del teatro.... .......occidentale

Particolarità di questa nuova forma teatrale fu, come si è detto, una certa fusione fra teatro di corte e teatro popolare, il che portò a soluzioni del tutto originali, la più importante delle quali fu la standardizzazione della lingua usata per la recitazione, evento importante anche politicamente in un paese con innumerevoli lingue e dialetti. Venne cioè adottata una pronuncia ufficiale – quella della Cina settentrionale – valida per tutto il paese.
L’importanza di questa decisione può considerarsi pari a quella che venne presa circa nel 200 a. C., quando fu fondato il primo impero cinese e venne unificata la scrittura ideografica, dove gli ideogrammi avevano un significato unico per tutti indipendentemente dalla pronuncia.

.17. Primi autori cinesi
.18. Presente e passato: .......Guo Moruo
.19. Conferenza di Yan'an e.. .......teatro rivoluzionario
.20. Riforme e mutamenti
.21. Brecht e Goldoni
.22. La rivoluzione culturale
.23. L'opera di Pechino..... .......non si addice a Otello Costume teatrale.

Si intenda per quelli che sapevano leggere e scrivere, il che voleva dire un’esigua minoranza rispetto alla maggioranza di analfabeti.
E quando si parla di analfabetismo appare chiara la funzione del teatro presso le grandi masse verso le quali si poneva come punto di riferimento, portatore di messaggi e di condizionamenti.
Naturalmente esisteva anche il problema di un nuovo repertorio: così vennero semplificate e volgarizzate alcune delle opere precedenti, mentre venivano create nuove scene o spettacoli su fatti quotidiani, leggende folkloristiche, storie fantastiche legate alla tradizione orale contadina, motivi popolari, e più rilievo venne dato sia alla spettacolarità sia all’acrobazia, alle arti marziali, alla lotta.
E anche la musica subì dei mutamenti divenendo più fragorosa, roboante al suono dei gong e dei cimbali, lontana dalle preziosità degli strumenti di corte. Infine, molti spettacoli si basarono su episodi di romanzi classici famosi quali Il sogno della camera rossa, (Honglou meng), Ai bordi dell’acqua (Shuihu zhuan), La storia dei Tre Regni (Sanguo yanji) o il Pellegrinaggio verso Occidente (Xijn ji).
Il concetto dell’unificazione della lingua portò a una serie di regole che vennero ufficialmente adottate e diramate, regole standard convenzionali che riguardavano la recitazione, il canto, l’abbigliamento, i movimenti di scena, il trucco gli strumenti musicali.
Il che comportò anche la suddivisione in ruoli-tipo o fissi, già preesistente ma ora rigidamente applicata e obbligatoria.

.24. Consumismo occidentale. ..... .e.ricerca di nuova cultura
.25. Epoche storiche
Ruolo maschile (sheng) Ruolo femminile (dan) Ruolo viso dipinto (jing) Ruolo buffone (chou)

A ogni ruolo corrispondeva uno stile di recitazione e di canto, un tipo di voce e di trucco, dei movimenti precisi e un costume particolare.
Quattro erano i ruoli principali: sheng, il personaggio maschile; dan, il personaggio femminile; jing, il viso dipinto; chou, il clown, il ruolo comico.
Ciascuno di questi ruoli aveva dei sottoruoli.